Aries Pasteria di Vidor (TV), antico borgo sulla sinistra del Piave, tra le Prealpi Trevigiane, è un’azienda artigiana di arte bianca. Nata nel 1985 per volontà di Franco Dal Piccol, ha continuato una tradizione di famiglia. Oggi il laboratorio produce numerosi tipi di pane, biscotti, pizze, dolci e prodotti per le ricorrenze, utilizzando materie prime accuratamente selezionate provenienti esclusivamente da Agricoltura Biologica certificata e con molitura a pietra per conservare vitamine e sali minerali della farina, ma soprattutto i sapori genuini.

La storia di Aries Pasteria coincide con quella del fondatore Franco Dal Piccol che racconta la sua ricerca di un percorso di vita più autentico, quando negli anni Settanta si interessava all’agricoltura e alimentazione biologiche.
«Ho fondato l’Associazione Culturale “El Levà”, uno dei primi negozi biologici in Italia. Per rifornire di prodotti da forno questo punto vendita ho ripreso la tradizione familiare di panificatori, restaurando un forno a legna e sperimentando un metodo di lievitazione ormai abbandonato: la pasta madre.»

Il lievito madre è il cuore pulsante del nostro lavoro ed è la base di tutta la nostra produzione. L’impasto di farina e acqua diventa un insieme complesso di microorganismi vivi che il panificatore deve curare come un insostituibile compagno di lavoro, rinfrescandolo e nutrendolo continuamente per mantenerlo attivo. La gestione del lievito madre è delicata e influenzata da diversi fattori (ambiente, temperatura esterna, clima ed energia del panificatore). L’utilizzo della pasta madre richiede tempi di lavorazione più lunghi, ma i prodotti risultano più digeribili, con un aroma più intenso e si conservano più a lungo.

Franco racconta: «Ho appreso il mestiere, lavorando presso i vecchi fornai veneti, e poi sono andato in Francia e in Germania.» Nel tempo ha preso corpo il progetto di Aries Pasteria, fino a farne una realtà, «ma non ho smesso di cercare.» Da qualche anno stiamo portando avanti il progetto dell’Orto del Pane nel giardino del nostro laboratorio, dove le aiuole di “grani antichi” raccontano storie di biodiversità. Grazie all’idea dello storico della gastronomia e dell’alimentazione, professor Danilo Gasparini, sono stati coinvolti agronomi, Istituti Agrari e Università per recuperare cereali dai nomi spesso quasi sconosciuti e celebrare la biodiversità nel rispetto delle persone e dell’ambiente.

L’impegno di Franco si è ampliato, è cresciuto anche in senso imprenditoriale, fino ad arrivare ad Aries Pasteria, un’azienda che oggi si sviluppa su 1200 metri quadrati tra laboratorio e magazzini, dove Franco è supportato dai figli e da una quindicina di collaboratrici e collaboratori. L’azienda ha mantenuto la sua anima artigianale, continuando a sviluppare l’attenzione per le materie prime, per i processi sostenibili e per i sapori autentici.

Le farine che utilizziamo sono farine biologiche, macinate a pietra, provenienti dalla filiera Ecor, Timilia, Russello, Senatore Cappelli, Farro Monococco (il cereale più semplice e più antico), i grani antichi che usiamo per i nostri prodotti. Questi cereali non necessitano di trattamenti e il glutine contenuto è poco tenace e meglio tollerato dai soggetti sensibili. Oltre all’elevata qualità degli ingredienti biologici impiegati, il nostro impegno è testimoniato anche dal nuovissimo impianto di pannelli fotovoltaici che alimenta l’impianto di riscaldamento e la fornitura di acqua calda. Aries è sapore, sostenibilità, salute.